S. Simeone Profeta
La chiesa sconsacrata
La chiesa sconsacrata
La chiesa di San Simeone profeta è una chiesa sconsacrata di Roma, del rione Ponte, posta in piazza Lancellotti.
Questa chiesa è di origini medievali (la prima menzione si trova in un documento del Regestum Farfense del 23 gennaio 1017) ed era chiamata S. Simeone de Ponte; venne poi completamente restaurata nel 1610 per volere del Card. Girolamo Lancellotti, che aveva il proprio palazzo prospiciente sulla piazza, e dedicata al profeta Simeone. In seguito la chiesa fu affidata alla Confraternita di Santa Margherita da Cortona, per cui la si trova denominata anche come S. Margherita. Già alla fine dell’Ottocento non aveva più un prete stabile, e nella prima metà del Novecento, dopo il crollo del tetto, fu totalmente abbandonata. Un tempo la chiesa era a tre navate e custodiva opere di Ventura Salimbeni e Carlo Saraceni.