Si trova nel rione Monti. Piccola chiesa di tradizione antichissima, oggi ridotta ad oratorio quasi sempre chiuso. Se ne ha memoria in tutti i cataloghi e Niccolò IV la dotò di indulgenze nel 1289. Ebbe vari nomi: S. Salvatore della Suburra, a Torre Secura, de Torre della Suburra. Fino al popolare S. Salvatorello, diminutivo cui spesso faceva ricorso il popolo romano quando si trattava di piccole chiese. Fu distrutta durante il sacco di Roma del 1527, fu ricostruita tra il 1630 e il 1635, e subì un ulteriore rifacimento nel 1762.