Inutilmente il visitatore di questa pagina si affannerà a trovare indicato questo nome su una qualunque mappa della città, nella zona di Trastevere; poichè la chiesa, assai importante ed anche assai bella, è completamente internata nell'enorme edificio dell'Istituto S. Michele sorto a partire dalla fine del XVII secolo all'estrema periferia del rione, in prossimità del principale porto cittadino. L'importanza nella storia moderna della città dell'Ospizio Apostolico, questa la sua esatta denominazione, è tale da non potersi qui nemmeno accennare. Limitiamoci alla chiesa. Occorre dire come essa sia sorta su progetto di Carlo Fontana,a  partire dal 1710, consacrata nel 1715 e ha avuto una facciata solo nel 1831-35, su progetto di Luigi Poletti. Essa dà sul cortile dei Vecchi. La pianta della chiesa avrebbe dovuto essere a croce greca, ma il braccio absidale non fu eseguito, lasciando quindi una pianta a T. La chiesa, ora non più officiata, è regolarmente visibile da quando, alcuni anni fa, è stata destinata a sede provvisoria di esposizione dei quadri della galleria Borghese. L'interno è solenne e bianco, con grandi volte a botte lunettate, che costituisce un bell'esempio di architettura classicista settecentesca. Inoltre un altro spazio eccezionale pertinente alla chiesa è costituito dalla cosiddetta sala dello Stenditoio, ambiente soprastante le volte della chiesa stessa, coperto da un'enorme struttura in legno, facilmente visibile in occasione dei numerosi convegni e conferenze che vi si tengono. Un'altra chiesa, di piccole dimensioni, sorge entro lo stesso complesso, con accesso da lungotevere Ripa, e si tratta di S. Maria del Buon Viaggio, di architettura dello stesso Fontana, dedicata alla Vergine Stella Maris, protettrice dei marinai del porto di Ripa Grande