Tutti i romani dovrebbero aver presente questa chiesa, quanto meno vista da lontano, poichè è un elemento costitutivo del profilo di Monte Mario quale appare da molti punti della città. Purtroppo in tempi recenti è stata schiacciata dalla mole dell'hotel Cavalieri Hilton. La sua posizione lungo la via Trionfale ne faceva l'ultimo luogo di sosta dei pellegrini che per questa strada giungevano a Roma, il cui panorama si apriva qui per la prima volta davanti ai loro occhi. Fu edificata una prima volta nel 1650 circa su progetto di Camillo Arcucci, e ampiamente rifatta nel 1730 circa per volontà di Benedetto XIII su architettura di Filippo Raguzzini, mentre la scalinata di accesso risale al 1838, sotto Gregorio XVI. La facciata,a  timpano curvilineo spezzato, è stretta tra le due ali dell'annesso convento. L'interno è ellittico, con quattro cappelle adorne di stucchi e presbiterio absidato, arredi e pitture per lo più risalenti al settecento. Da notare una preziosa Madonna detta di S. Luca, tavola di scuola siro-palestinese risalente all'VIII secolo.