A piazza Colonna, vicino alla superba e alta colonna di Marco Aurelio, troviamo questa semplice e bella fontana del Della Porta. Bella, come possiamo notare, guardando la vasca elegante e ben disegnata, semplice, data la quasi assoluta mancanza di ornamenti. Gli unici "abbellimenti" sono i gruppi contrapposti dei due delfini con le code intrecciate, posti in una conchiglia aperta, le 16 teste di leone (che furono pagate uno scudo l'una allo scultore Rocco Rossi di Fiesole) e un catino molto grazioso al centro dal quale zampilla l'acqua. I gruppi di delfini con le conchiglie e il catino furono aggiunti  solo nel 1830 da Alessandro Stocchi. E' divertente ed interessante leggere in contratto del 1575 che venne stipulato con lo scultore Rocco Rossi. Ecco la parte che si riferisce all'ordine di una piccola gradinata (che ora non esiste più) intorno alla fontana: "...Che detto mastro sia obbligato de far li scalini de travartino allo vaso della fonte, qual'esso mastro fa de pietra de mischio secondo il modello de creta appresso detti sig.ri Deputati existente, et che siano de larghezza de palmi doi e mezzo con il suo bastone et intaccatura della faccia del scalino, et grosso mezzo palmo, per giulij trenta la canna andante, da mesurarsi a palmo andante in sul bastone secondo che cammina. Item, che debbia far li scalini suddetti tondi, ovali, quadri, secondo che è il modello fatto et che li pezzi delle pietre siano almeno de larghezza de palmi dodici di otto et di sei circa, quali debbiano esser della pietra delle cave di tivoli novi senza tasselli o mancamento nessuno et non tagliati a tradimento. Item, che debbia dar tutto detto lavoro condotto al opera nella piazza predetta, et star assistente mentre se metono in opera et far tutto quello che se acconviene a un mastro scarpellino... Item, promette dar tutta detta opera finita come di sopra per tutto il mese di settembre prossimo da venire...." Veniva data quindi allo scultore, sia per la fontana che per i gradini, la scadenza del settembre 1575, ma come accadeva abbastanza regolarmente, secondo una vecchia abitudine, pare non soltanto romana, la consegna fu fatta "puntualmente" due anni più tardi. Il catino sostituito da Alessandro Stocchi è molto più piccolo dell'originario e sicuramente molto meno imponente della statua che nel primo progetto del Della Porta doveva ornare la fontana, niente meno che il gigantesco Marforio del Campidoglio accompagnato da due delfini intrecciati,ma come è noto non fu mai realizzato.