Fontana dell'Orso
Indirizzo
L,go di Monte Brianzo
Zona
rione Campo Marzio - Ponte
Autore
Anonimo (sec. XX)
Committente
SPQR
Acqua
Vergine
Se si percorre via di Monte Brianzo, lasciandosi alle spalle largo di Fontanella Borghese, c'è la possibilità di vedere una piccola fonte, addossata ai muraglioni del lungotevere dalla quale l'acqua esce con getto generoso ed abbondante. Ho detto la possibilità, spesso negata, perchè qui sostano selvaggiamente gli enormi pulman dei turisti, proprio come una volta sostavano i noleggiatori di portantine, vetture a cavalli, guide e corrieri. La fontana è molto semplice: una cornice con modanature disegna una superficie marmorea ad arco in cui si succedono, uno sotto l'altro, lo stemma capitolino, la testa di un orso da cui fuoriesce il getto d'acqua e un catino, in cui l'acqua stessa si raccoglie, il quale a sua volta è sorretto da un piedistallo. Una epigrafe ricorda l'acqua che alimenta la fonte, cioè quella Vergine. La sistemazione e l'aspetto attuali risalgono ad una datazione recente, anche perchè è piuttosto incerto il significato di una fontana che rappresenta un orso proprio qui. Si potrebbe collegare alla famiglia degli Orsini, che aveva diverse proprietà nella zona, tanto che le era stata dedicata sia una strada sia un vicolo (quello dell'Orso). Una seconda ipotesi si collegherebbe alla dirimpettaia osteria omonima, celebre per aver ospitato illustri personaggi come Dante, Montaigne, Rabelais, Goethe.
Sulla presenza di Dante si sono in effetti sollevati molti dubbi, in quanto pare che la costruzione dell'albergo risalga al XV secolo, vale a dire quando il "sommo poeta" era già morto da 150 anni. Un'ultima ipotesi deriverebbe da un bassorilievo marmoreo (ora in copia), murato in via del Soldato e rubato nel 1976. Raffigurava un orso, o comunque un animale talmente brutto da non poter essere facilmente riconoscibile e da qualcuno scambiato per un orso.