Un bellissimo sarcofago stenta a far bella mostra di se, annegato e disperso in uno degli anonimi arconi in laterizio e travertino dei muraglioni antistanti il Colosseo, a fianco di uno degli ingressi della metropolitana. Una serie di gradini lo sollevano dal livello stradale e due sostegni in travertino lo alzano ancora, ma non riescono ad equilibrare il nicchione angusto, esile e troppo sviluppato in altezza e non modificano l'ambiente un po' infelice in cui si trova il sarcofago romano. Nel bassorilievo, due putti alati di fine fattura sostengono un medaglione in cui è raffigurato il mezzo busto di un uomo togato, ora mutilato in più punti. Sotto il medaglione, posto nel centro della composizione, sono disposte in piramide degradante verso l'esterno del sarcofago, figure di giovani, fanciulli, putti e piccoli animali,mentre due giovani sono raffigurati sul punto di lasciare la scena. Una protome leonina è stata posta goffamente a coprire una fistola metallica da cui l'acqua esce in getto copioso.