Era estate, faceva caldo, tu eri piccolissima, sembravi un peluche, un piccolo batuffolo nero che corricchiava qua e là…passavo ore ed ore ad accarezzarti, a prendermi, con un sorriso, i tuoi innocenti graffi e morsi da cucciolo…ben presto da piccola palletta di pelo corto nero con qualche macchietta marrone, sei diventata una bella bestiolina, capace di mettere paura a gente e a cani anche molto più grossi di te…tutti, d’istinto, avevano un’esclamazione di timore nel vederti o nel sentire che fossi in possesso di una dobermann…ma non ti conoscevano…

Ecco perché avevano paura…

Tu sei sempre stata dolce e affettuosa…con tutti…giocherellona e anche un po’ pigra…ma mi piacevi e ti amavo per com’eri…per come sei, perché un piccolo ed insignificante insetto dal nome impossibile da ricordare è riuscito a togliere la vita al tuo corpo…ma niente e nessuno riuscirà ad uccidere l’amore che provo per te e che provi per me…ovunque tu sia…

Ciao “bbeddhra”…non ti dimenticherò mai…

Mimmo